Il 7 agosto 2024 17 nibbi reali sono stati rilasciati nel Parco Nazionale dell’Aspromonte. Si tratta di dieci giovani individui originari della Svizzera, di cinque giovani originari della Corsica, e di due nibbi reali, un giovane ed un adulto, che erano stati trovati in difficoltà in Basilicata nei mesi scorsi.
Grazie al prezioso lavoro del CRAS Centro Recupero Animali Selvatici di Matera ed alla collaborazione della Regione Basilicata è stato possibile trasferire e liberare i due individui lucani in Aspromonte, per contribuire al programma di reintroduzione del progetto LIFE MILVUS.
Il giorno precedente al rilascio tutti gli animali sono stati dotati di GPS e anelli metallici di identificazione grazie ad una complessa operazione che ha visto impegnato personale dell’Associazione CERM Centro Rapaci Minacciati, del Parco, dell’Associazione StOrCal e della Cooperativa Tutela dell’Aspromonte.
Dopo l’apertura delle voliere che li hanno ospitati per qualche tempo i nibbi reali hanno cominciato a svolazzare nei dintorni e, rapidamente, hanno cominciato ad utilizzare la vicina mangiatoia, appositamente rifornita per supportarli nella delicata fase di ambientamento in natura.
Sorprendentemente, tre giorni dopo il rilascio ai 17 esemplari si è aggiunta Flo, una femmina di nibbio reale che era stato liberata nel Parco Nazionale dell’Aspromonte lo scorso anno. Flo ha fatto rientro nell’area di rilascio dopo aver girovagato in lungo in largo per l’Italia dal 25 settembre 2023, tra Sicilia, Basilicata, Puglia, Molise e Abruzzo.
Applicazione di anello metallico
Parte del team di lavoro
Applicazione di un GPS
Applicazione di anello metallico
