Il nibbio reale Hans recuperato dopo un incontro ravvicinato con una pala eolica

Il nibbio reale Hans è incredibilmente sopravvissuto ad una brutta disavventura: il passaggio in volo in mezzo agli aerogeneratori di un impianto eolico.
Liberato nel Parco Nazionale dell’Aspromonte nell’agosto 2024, Hans non si era mai allontanato molto dall’area rilascio sino ai primi di maggio 2025 quando si è spostato verso nord ed ha raggiunto l’area centrale della Calabria. Dopo una sosta nella zona di Tiriolo (CZ) si è diretto verso la costa adriatica e, lungo il suo tragitto, il 6 maggio ha attraversato uno dei numerosi impianti eolici presenti nella parte più stretta della regione.
I dati GPS, analizzati da Guido Ceccolini dell’Associazione CERM, hanno indicato Hans fermo sotto ad una pala eolica. Successivamente, il nibbio reale ha ripreso il volo ma procedendo a velocità limitata ed effettuando numerose soste.
Lo scontro con la pala in movimento avrebbe potuto costargli la vita ma, per un caso veramente fortunato, Hans ha subito solo qualche danno al piumaggio ed al posizionamento dell’imbracatura del suo GPS ma è riuscito ad allontanarsi.
Ha poi raggiunto Catanzaro Lido; qui un cittadino ha avvisato il Centro Recupero Animali Selvatici di Catanzaro della presenza di Hans in un giardino della città e grazie a questa segnalazione sono scattati i soccorsi. Ci sono voluti due giorni e diversi tentativi per riuscire a catturarlo. In un primo momento è intervenuto il Sig. Salvatore Iozzo, Dirigente regionale della Guardia Agroforestale Italiana, supportato dai Vigili del Fuoco, ma Hans riusciva comunque a volare e posarsi su rami fuori portata. Il 10 maggio la guardia è stata affiancata dall’ornitologo Domenico Bevacqua che ha potuto catturare il giovane nibbio reale dopo averlo attratto con del cibo sparso a terra. Quindi, il rapace è stato trasferito al CRAS di Catanzaro ed affidato alle cure della Dott.ssa Debora Giordano, responsabile della struttura, e degli operatori del centro.
Per fortuna, il nibbio reale non presenta ferite ed è in buone condizioni generali pur risultando leggermente debilitato e con il piumaggio in parte rovinato.
Sarà necessario che trascorra un periodo in voliera per rimettersi in forze ed affrontare il periodo della muta del piumaggio, ormai prossimo. Una volta pienamente recuperato Hans potrà essere nuovamente liberato nel Parco Nazionale dell’Aspromonte.
L’Ente Parco ringrazia tutti coloro che si sono prodigati per recuperare Hans e, in particolare, il CRAS di Catanzaro per il tempestivo intervento e le cure fornite al giovane nibbio reale.

Hans poco prima del recupero (foto di Domenico Bevacqua)

Tracciato degli spostamenti di Hans nel momento in cui è caduto sotto alla pala eolica (06-05-2025, ore 14,10).

Scroll to top