Censite le linee elettriche potenzialmente pericolose per l’avifauna

Uno studio condotto nella parte meridionale del Parco Nazionale dell'Aspromonte ha individuato le linee elettriche a media tensione potenzialmente pericolose per gli uccelli ed ha attribuito a ciascuna di esse un codice di priorità per la realizzazione degli interventi di isolamento previsti dal progetto LIFE MILVUS.
L'elettrocuzione è una delle minacce più importanti per il nibbio reale e per molte altre specie di uccelli con apertura alare medio grande. La folgorazione si verifica, più frequentemente, quando gli uccelli si posano sui supporti delle linee elettriche a media tensione che sorreggono cavi conduttori non isolati; molto critiche sono anche le fasi di decollo ed atterraggio. Quando gli animali toccano contemporaneamente una parte del supporto (messo a terra) e un tratto del conduttore (sotto tensione a 15-25.000 volt) rimangono folgorati.
Per minimizzare questo rischio per i nibbi reali che saranno reintrodotti nel Parco Nazionale dell'Aspromonte e, allo stesso tempo, per molti altri uccelli che frequentano l'area, E-Distribuzione metterà in sicurezza oltre 250 supporti di linee elettriche a media tensione potenzialmente pericolosi.
Lo studio sulle linee elettriche, condotto dal Dott. Andrea Ciulla, ha analizzato le linee presenti nella zona della Valle Amedolea prossima all'area che ospiterà il centro di rilascio dei nibbi reali. Sulla base del grado di pericolosità dei vari tipi di armamento (supporti) e della loro localizzazione, le linee elettriche sono state suddivise in tre classi di priorità di intervento.
Su questa base E-Distribuzione, partner del progetto LIFE MILVUS, potrà effettuare gli interventi di messa in sicurezza in favore dell'avifauna, che prevedono l'isolamento dei conduttori in prossimità dei supporti utilizzando speciali dispositivi oppure la sostituzione del conduttore nudo con cavo isolato.

Applicazione di guaine isolanti da parte di E-Distribuzione

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